Passione

Aforismi

John Garland Pollard

Abitudine. All'inizio il filo di una ragnatela, poi un cavo.
Adulazione. Acqua di Colonia da fiutare, ma non da inghiottire.
Anarchia. Condizione per cui gli uomini sono tanto liberi che non possono fare quello che vogliono.
Banchiere: colui che presta il denaro degli altri e tiene l'interesse per sé.
Bigamo. Uomo che cerca di servire due padrone.
Carestia. Periodo nel quale facciamo a meno di ciò che i nostri genitori non hanno mai avuto.
Celibe. Un uomo che ha perso l'occasione di rendere infelice una donna.
Cinico. Un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa e non conosce il valore di nessuna.
Complimento. Bugia in abito di gala.
Consiglio. Ciò che ai saggi non occorre e che gli sciocchi non seguono.
Corteggiare. Inseguire una donna finché questa vi acchiappa.
Cortesia. Ascoltare discorsi su cose che sapete benissimo da chi non ne sa nulla.
Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.
Diplomatico. Un uomo che ricorda il compleanno di una signora e dimentica l'anno di nascita.
Economia. Fare a meno del necessario per risparmiare denaro e comprare il superfluo.
Educatore. Un uomo che getta perle false a porci veri.
Elefante. Un animale con un aspirapolvere davanti e un battipanni di dietro.
Esperienza. Ciò che si ottiene quando si cerca qualcos'altro.
Famiglia. Il luogo dove siamo trattati meglio e dove si brontola di più.
Felicità. Una cosa che dipende non dalla posizione, ma dalla disposizione.
Fidanzamento. Una chiamata alle armi; il divorzio invece è il disarmo.
Giuria. Dodici uomini scelti per giudicare quale sia il migliore avvocato.
I ricordi sono capelli bianchi dell’anima.
Il ghiaccio è acqua che è rimasta fuori al freddo e si è addormentata.
Il matrimonio è un processo mediante il quale il negozio di alimentari si procura un cliente abituale che prima apparteneva al fioraio.
Il mulo è uno che non vanta antenati e non ha speranza di posteri.
Imitazione. La più sincera delle adulazioni.
Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù.
Ipocrita. Un ragazzo che va a scuola col sorriso sulle labbra.
L'abilità esecutiva consiste nel decidere rapidamente e lasciare che qualcun altro sbrighi il lavoro.
L'alibi è il modo legale di provare che un uomo, in quel dato giorno, a quella data ora, non era nel luogo in cui realmente era.
Lacrima. Dolore in soluzione: sofferenze del cuore ridotte allo stato liquido.
Libero pensatore. Un uomo che non ha moglie.
Liquore. Una cosa che ha molti aperti nemici e molti segreti amici.
Moglie obbediente. Quella cui il marito ha ordinato di fare ciò che vuole lei e lei lo fa.
Ogni sventura dà poi il piacere di raccontarla.
Opinione. Un'idea che possedete; la convinzione è, invece, un'idea che possiede voi.
Originalità. Un'imitazione non conosciuta.
Ospitalità. La virtù che ci induce a dar da mangiare e dormire a chi non ne ha bisogno.
Pessimista. Uno che se può scegliere tra due mali li prende entrambi.
Preoccupazione. L'interesse che paghiamo sui guai prima che essi arrivino.
Proverbio. Lo spirito di uno e la saggezza di molti.
Raffinatezza. La capacità di sbadigliare senza aprire bocca.
Ricerca. Spigolare cose da molti vecchi libri che nessuno ha letto e riunirle in un nuovo libro che nessuno leggerà.
Russare. Dormire ad alta voce.
Statista. Uomo politico dopo morto.
Tassazione. L'arte di pelare l'oca facendola gridare il meno possibile e ottenendone la maggior quantità di penne.
Telegramma. L'unico posto dove contano le parole, invece che le azioni.
Tolleranza. Saper ridere quando uno vi pesta i calli mentali.
Un comunista è un uomo che non possiede nulla, ma è disposto a dividerlo con gli altri.
Vento. Aria che ha fretta.
Verità. Una cosa che alcune persone odiano per lo stesso motivo per cui le donne odiano la bilancia.
Vulcano. Una montagna che ha il mal di stomaco.